top of page

Sulla meditazione

 

Nella vita quotidiana la nostra mente è continuamente ingombra di mille pensieri, preoccupazioni, ricordi e immaginazioni di tutti i tipi, questo ci impedisce di essere pienamente in quello che facciamo nel momento presente, e di godere con rinnovato stupore della vita che ci abita, del nostro esserci. Questo stupore è invece fonte inesauribile di pace e vera gioia, di un incantamento sottile che cambia il sapore della vita. Per nascere, però, ha bisogno che nella mente si apra uno spazio di vero silenzio: la meditazione è la strada che ci conduce al silenzio profondo che rende possibile esperienze e spalancamenti che trasformano il nostro modo di accogliere la vita.

Una antica leggenda racconta di un cervo muschiato che un giorno si lasciò sedurre da un misterioso profumo che lo attirava come fosse un richiamo nascosto, ora vicino e ora irraggiungibile. Da quel momento la vita del cervo si trasformò e fu dominata dal desiderio, divenne un ansioso andare e venire, senza mai riuscire a scoprire da dove provenisse quello strano e allettante profumo. L´ultimo capitolo della vita del cervo è una tragedia: sempre più affascinato e fuori di sé per quella segreta attrazione trovò la morte cadendo dall'altro di un precipizio, mentre cercava quel tesoro. Solamente allora, dal suo ventre squarciato, apparve la vescichetta rotta del muschio che effondeva il suo aroma.  Questa leggenda ricorre in diverse culture e tradizioni popolari, che concludono tutte con la stessa constatazione: il desiderio di scoprire fuori di noi il tesoro capace di cambiare miracolosamente la nostra vita non può trovare realizzazione. La luce che può guidarci va cercata dentro di noi. Questo non significa che il cammino di ricerca attraverso la meditazione non sia comunque lento e faticoso. Dobbiamo imparare a comprendere la nostra mente per poterla condurre al silenzio, e questo richiede pazienza e anche momenti nei quali la ricerca deve ritirarsi dalla vita, ma solo per un certo periodo, o a tratti, perché lentamente vita e azione si fonderanno in una realtà unica e la contemplazione accompagnerà l'azione.

 

Siediti ai bordi dell’aurora,
per te sorgerà il sole.
Siediti ai bordi della notte,
per te scintilleranno le stelle.
Siediti ai bordi del silenzio,
Dio ti parlerà.
Diventa come una canna di bambù,
cava vuota dentro.
Appena sarai diventato come una canna di bambù,
cava, vuota dentro,
le labbra divine ti si accosteranno:
la canna di bambù diventa un flauto e la canzone ha inizio.
Diventa come una valle di ricettività
Quando sarai diventato come una valle di ricettività,
la più alta vetta di conoscenza ti potrà essere consegnata
Ma ricordati sempre:
soltanto una valle può ricevere una vetta.

Vivekananda

Ogni mese a Sesto Fiorentino

suor Emmanuela guida la meditazione

per partecipare invia una mail a

sulsentiero95@gmail.com

oppure a

sulsentiero@virgilio.it

​Associazione Sul Sentiero onlus
via Beato Angelico 17 - Borgo San Lorenzo (Firenze
bottom of page